Uno spazio da riempire.
Con le tue idee.

Uno spazio da riempire.
Con le tue idee.
Il percorso
Il percorso si sviluppa tra dicembre 2022 e dicembre 2023 ed è articolato in 4 fasi principali, riassunte nello schema grafico che vi proponiamo.
Prima fase: sviluppo proposta progettuale per le funzioni e coerente elaborazione di proposte di intervento sullo spazio fisico (febbraio – maggio 2023)
Seconda fase: elaborazione di una governance multistakeholder incentrata sulla collaborazione tra i diversi attori coinvolti nel progetto (giugno – luglio 2023)
Terza fase: attivazione del community hub (settembre – dicembre 2023)
Come in ogni buon processo partecipativo, dovremo essere flessibili quanto basta per accogliere tutta la ricchezza che i partecipati porteranno, così come fatti ed accadimenti imprevisti, belle sorprese, ecc. ecc..
Fase 1: Co-progettazione funzioni e spazi
Cosa vogliamo che succeda dentro il Parco?
Laboratorio di co-progettazione delle funzioni
A partire dalle proposte raccolte con la Callo To Action, saranno organizzati dei gruppi di lavoro per ambiti. Tutti coloro che hanno presentato una proposta specifica si confronteranno tra loro e insieme agli altri cittadini interessati per mettere a punto una visione coerente che integri le proposte, valorizzandone le specificità, attraverso un approccio collaborativo e di scambio tra gli attori. Ciascun gruppo di lavoro dovrà mettere a fuoco inoltre bisogni specifici e sfide, legati allo spazio fisico o alle modalità di governance, cui rispondere per riuscire davvero a realizzare le proposte.
Una giornata di lavoro intensa, dalle 10.00 alle 17.00, con pranzo e pausa caffè condivise per continuare a far circolare idee e riflessioni.
Che volto avrà il Parco?
Charrette – Laboratorio di coprogettazione dello spazio fisico
Due laboratori, uno di preparazione e uno di vero e proprio co-design, con il coinvolgimento di architetti, tecnici, rappresentanti dell’amministrazione, cittadini, associazioni, e tutti coloro che sono interessati.
Nel laboratorio di preparazione, tecnici, esperti e architetti presenteranno i diversi elementi di cui occorrerà tenere conto nel lavoro di co-design, le potenzialità e le criticità dello spazio, così come i vincoli previsti.
Il laboratorio di co-design prevede l’organizzazione di diversi tavoli di lavoro, uno per ogni area su cui si intende intervenire. Ad oggi si prevede dunque di organizzare 4 tavoli:
- Parco mediano
- Parco superiore
- Edificio M
- Edificio C1
Il lavoro dei tavoli sarà coordinato da un architetto con un facilitatore e vedrà la partecipazione di cittadini, rappresentanti dell’amministrazione, tecnici del Comune di Napoli.
È un lavoro concreto, fatto sulle piante reali dei diversi spazi, sulle mappe del luogo, e avrà come risultato schizzi e visualizzazioni con vari strumenti (a partire della creatività di ciascun gruppo) di ipotesi concrete di intervento sugli spazi.
La Charrette si sviluppa nell’arco di una giornata. Come per il precedente laboratorio, si mangia insieme, per riflettere diversamente e meglio.